Tutti i bambini del mondo | Un pensiero originario

Loro sono tutti i bambini del mondo, in qualsiasi epoca storica e luogo geografico siano vissuti e vivano, a qualsiasi cultura appartengano, qualsiasi ceto sociale li definisca, qualsiasi famiglia abbiano o non abbiano. Ciò che precisamente li contraddistingue è la capacità di ragionare con il cuore. Nel tempo la natura li doterà degli strumenti neurobiologici necessari per pensare anche con la testa, ma non ora: più sono piccoli, più non hanno che il cuore per pensare. Per questo sono lucidi, immediati, netti, decisi.
Siamo solo noi adulti a pretendere, che ingurgitino nozioni astratte senza prima farle passare attraverso il corpo e le mani, in un percorso di comprensione che solo progressivamente può diventare anche astrattivo. In più li sottovalutiamo, perché non capiscono e non imparano con le stesse modalità con cui capiamo e impariamo noi. Invece capiscono, imparano e costruiscono conoscenza, ma con le mani, con i sensi, con il corpo, con il movimento, in sintesi con il cuore.
I bambini non hanno armi di difesa e quindi sono esposti al calcolo razionale dell'adulto, che si ostina a costruire un mondo che risponde unicamente ai suoi bisogni invece che ai loro, con risultati da tempo e non casualmente allarmanti. Ma chi li sa ascoltare, chi li sa guardare, chi se ne sa stupire, chi gioisce insieme a loro scopre una sorta di genialità ineguagliabile che ha solo da insegnare. «Tutti i bambini sono artisti nati - diceva Pablo Picasso -: il difficile è rimanere artisti da grandi». Nel 1945 a sir Herbert Read il pittore confidò, che gli ci vollero molti anni per imparare a disegnare come i bambini. «Rimane infatti bambino chi è veramente uomo» (Karl Jaspers).

Per approfondire:
1. Jonathan David Fineberg, Discovering Child Art: Essays on Childhood, Primitivism, and Modernism, 1998
2. Jonathan David Fineberg, The innocent eye: children's art and the modern artist, 1997
3. Maria Montessori, L'intelligenza delle mani. La crescita del bambino attraverso i sensi e il movimento, 2023
4. Un cuore pensante. Perché l'affettività è la metà perduta della nostra ragione, cap. 2
5. Pensare in movimento: programma motorio dai 3-7 anni per lo sviluppo delle abilità cognitive
6. Victoria Prooday, The silent tragedy affecting today's children, 2017