Sebastião e Lélia Salgado | Un pensiero che restituisce bellezza

Loro sono il fotografo brasiliano Sebastião Salgado e sua moglie Lélia Wanick. Nel 2000, davanti al deserto a cui si erano ridotti i 600 ettari di terra ad Aimorés nel Minas Gerais, in cui i fratelli Salgado erano cresciuti, Sebastião e sua moglie Lélia decisero di ridarvi vita. Giorno dopo giorno, per 20 anni, con l'ausilio di dipendenti e volontari hanno piantato più di 2 milioni di alberi. Oggi il risultato è una nuova foresta con 293 specie di piante e arbusti, 172 specie di uccelli e 33 specie di animali, alcune delle quali erano in via d'estinzione.
A cosa hanno attribuito valore esperienziale i coniugi Salgado? Alla vita: la vita dentro l'ambiente in cui solo può nascere e crescere. Poi, attorno a questo valore del tutto concreto che ha richiesto una costante cura lungo due decenni, i Salgado hanno costruito un sapere razionale che ha approfondito conoscenze agronome e forestali, che oggi possono essere esportate in altre realtà per dar vita a esperienze analoghe.

Per approfondire:
1. Il sale della terra. Film documentario diretto da Wim Wenders e Juliano Ribeiro Salgado, 2014
2. Un cuore pensante. Perché l'affettività è la metà perduta della nostra ragione, cap. 5