Riccardo Muti | Un ragionamento rapito
Cos'è la musica? «Fanno musica gli uccelli che cantano, il tuono che rimbomba, il mare che si muove, le foglie che vibrano... L’universo non è muto. L’universo canta. I pianeti, gli astri, hanno un suono. Una musica celeste» spiega il maestro Riccardo Muti, per il quale la musica non è un ragionamento razionale, comprensibile con la testa, ma un ragionamento rapito, comprensibile con l'anima.
Fu Dante più di otto secoli fa a dare questa definizione, che per il maestro rimane la più sublime tra quelle mai date. «Consiglio a tutti di porsi in maniera virginale di fronte alla musica, e stare lontani dal competente. Chi non sa può ricevere sensazioni molto più vere e commoventi di chi crede di sapere tutto». Per capire cosa il maestro intende, il modo migliore è ascoltarlo mentre insegna direzione d'orchestra ai giovani direttori.
Per approfondire:
1. Una giornata particolare, La7: La più bella definizione di musica, 8 gennaio 2025.
2. Corriere della Sera, Sette: La reincarnazione mi terrorizza, non vorrei finire in un topo o peggio, 21 luglio 2024.
3. Corriere della Sera: Non ne posso più dell’acuto di Vincerò, 29 dicembre 2024.
4. Riccardo Muti, Recondita armonia. Educare alla musica per educare alla vita, 2024.
5. Dante: Paradiso, Canto XIV, 1300 circa.