Adolfo Pèrez Esquivel | Un pensiero che sorride alla vita
Lui è l'argentino Adolfo Pèrez Esquivel. Negli anni della dittatura militare del generale Jorge Rafael Videla e delle violenze sulla popolazione ritenuta sovversiva al regime, ispirato dall'insegnamento di Gandhi e Lanza del Vasto si dedica ad assistere i poveri e a battersi contro le ingiustizie sociali e politiche, fondando El Ejercito de Paz y Justicia per difendere i diritti umani e assistere le famiglie delle vittime del regime.
Incarcerato e torturato per le sue denunce contro gli abusi del regime, dice di aver certamente avuto paura, «ma il coraggio deve essere più forte, se vogliamo rimanere uomini». Riceve nel 1999 il Premio Pacem in Terris e nel 1980 il Premio Nobel per la Pace, per aver affrontato la sfida quotidiana di amare gli uomini. Coraggio e speranza non sono un concetto astratto, «ma è quando riusciamo a far sì che gli uomini, i popoli, sorridano alla vita».
Gli emozionali amore, coraggio e speranza a fondamento e motore di un pensiero e di un'azione di pace.
Per approfondire:
1. TV2000, Soul: Intervista ad Adolfo Pèrez Esquivel, 2017
2. Un cuore pensante. Perché l'affettività è la metà perduta della nostra ragione, cap. 4