Pensare EstesaMente
3 - 18 anni
Oggi è finalmente riconosciuto il ruolo essenziale e positivo svolto dalle emozioni nell’apprendimento e nella crescita: questo è solitamente ciò che si intende per life skills, o soft skills, o non-cognitive skills.
Eppure le emozioni sono molto di più: sono un modo di ragionare e, proprio per questo, anche un modo di pensare, che è complementare a quello della razionalità solitamente utilizzato a scuola, e un modo di crescere dentro l'esperienza solitamente sostituito da regole astratte. Corroborato dai risultati della ricerca neuroscientifica, cognitiva, pedagogica, linguistica e filosofica, il modello EstesaMente consente di rimettere in gioco una capacità di ragionamento e di pensiero piena, che all'elaborazione logica e astratta affianca un ragionamento embodied, appassionato ed esperienziale. Contenuti del corso:
- Capacità e limiti della razionalità nell'elaborazione delle informazioni.
- Perché e come il nostro corpo è capace di pensare.
- Intelligenza emozionale: un costrutto in linea con un'esperienza vitale.
- Come ragiona la nostra affettività: capacità, limiti, ampiezza, profondità, origine (a partire da che cosa), ambiti (riguardo a che cosa), con quali conseguenze nel comportamento, con quali implicazioni nell'apprendimento, con quali capacità di crescita e maturazione umana, con quali ripercussioni culturali e di civiltà.
- Quale tipo di pensiero deriva da un ragionamento emozionale. Caratteristiche e funzionalità parallele a quelle della razionalità.
- Come e perché il pensiero emozionale è in grado di risolvere l'ampia crisi odierna riguardante gli ambiti di vita umana (affettivo, sociale, culturale, ambientale, economico, giuridico, politico ecc.).
- Analisi di esperienze: esempi.
Per approfondire:
A. Un cuore pensante. Perché l'affettività è la metà perduta della nostra ragione
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