Imparare ad amare | Scuola

Ruolo della scuola nella crescita relazionale-affettiva dell'adolescente

Sebbene per ragioni storiche la scuola sia organizzata sullo sviluppo delle competenze cognitivo-razionali e non su quelle emotivo-relazionali (anche laddove queste ultime vengano introdotte parallelamente ai contenuti curricolari con modalità analoghe) e non sia mai stato insegnato, imparare ad amare per i ragazzi è diventata un'urgenza.
Da circa 50 anni nelle scuole della gran parte dei Paesi europei è stata introdotta un'Educazione sessuale. In Italia alle proposte di legge in materia di Educazione sessuale (1995-2023) e alla mappatura delle relative attività educative realizzate (2016-2020) è stata aggiunta un'Educazione emozionale; dal 2023 un'Educazione alle relazioni e dal 2024 una proposta di "Linee guida di intervento in materia di Educazione sessuo-affettiva nelle scuole primarie e secondarie" (OMS 2010, WAS 2015, UNESCO 2020).
Nella nostra Educazione ad amare convergono gli ambiti dello sviluppo emozionale, relazionale-sociale, relazionale-affettivo, sessuale, cognitivo-critico ecc., facendo contemporaneamente appello a:
1. Educazione emozionale (skills emozionali)
2. Educazione socio-relazionale o Educazione alle relazioni (skills relazionali o sociali)
3. Educazione affettivo-sentimentale (love skills)
4. Educazione sessuale (di cui salute sessuale e sessuo-affettività sono due livelli dell'intero sviluppo maturativo)
5. Educazione cognitiva o cognitivo-critica (life skills).
6. Prevenzione

Poiché il compito dell'istituzione scolastica è educare la persona in sinergia con la famiglia e il compito della singola scuola è garantire l'offerta formativa fatta ad alunni e famiglie (PTOF), il Programma Imparare ad amare© affronta l'Educazione relazionale-affettiva-sessuale degli adolescenti a livello scolastico extra-curricolare facoltativo in dialogo con i curricoli scolastici.
* I dirigenti scolastici possono decidere di inserire il Programma tra le attività del proprio istituto sia per i ragazzi secondo una modalità a scelta (annuale, quadrimestrale, per obiettivi), sia per i genitori secondo una proposta online oppure in presenza.
* I docenti possono prevedere la ripresa di tutte le tematiche del Programma nell'ambito della propria disciplina curricolare d'area sia umanistica, sia artistica, sia scientifica. Tutti i contenuti e gli strumenti didattici sono già disponibili sul testo di riferimento.
* Gli educatori possono inserire il Programma nella propria realtà educativa sia per i ragazzi (nella modalità per obiettivi), sia per i genitori (in una modalità a scelta).
Tutti possono approfondire la conoscenza del Programma educativo attraverso:

  1. Lettura individuale | Il testo di riferimento L'amore spiegato agli adolescenti. Un dialogo tra testa e cuore mette a disposizione per ogni argomento trattato (62 di carattere educativo e 29 di carattere preventivo) una molteplicità di strumenti e soluzioni didattiche frontali e laboratoriali in dialogo con le discipline umanistiche, artistiche e scientifiche e che quindi possono essere facilmente utilizzati in classe.
  2. Approfondimento bibliografico personale | I docenti possono approfondire sia il contesto teorico del Programma, sia l'iter educativo. I volumi principali sono: 1. il testo-base di Educazione relazionale-affettiva L'amore spiegato agli adolescenti. 2. Il testo-base di Educazione linguistica Il lessico delle emozioni, che mette a disposizione l'intero vocabolario delle emozioni e dei sentimenti, oltre alle indicazioni per sviluppare la competenza della creatività linguistica, necessaria a dare un significato all'esperienza personale. 3. Il testo-base teorico Un cuore pensante, che colloca l'esperienza relazionale-affettiva nell'orizzonte della capacità cognitiva.
  3. Presentazione del Programma | Il Programma Imparare ad amare© viene illustrato ai docenti e agli educatori nelle sue articolazioni educativa e di prevenzione. Viene collocato entro il panorama delle proposte di Educazione sessuo-affettiva attualmente esistenti a livello nazionale e internazionale, mostrandone punti di convergenza ed elementi di unicità. Infine ne viene illustrata la natura educativa (sia formativa, che di prevenzione) in raccordo con i percorsi curricolari della Scuola Superiore, mettendo a disposizione per ogni tematica trattata un impianto concettuale e didattico utilizzabile nell'ambito delle discipline curricolari d'area umanistica, artistica e scientifica.